San Gimignano: Un tuffo nel passato

Dopo essermi fatta forse, troppe aspettative sull’Abbazia di San Galgano (si veda post precedente) ed esserne rimasta un po’ delusa, assieme a Mauro ci dirigiamo a San Gimignano, dove alloggeremo per due notti al B&B Il Fienile.
Devo imparare a farmi meno aspettative possibile! viaggiare, andare e scoprire le cose man mano e a cuor leggero è il giusto metodo per godersi tutto appieno e trovare belle sorprese.
Come anticipato nel post precedente questo è un regalo e non so cosa mi aspetterà…

Attraversiamo incantevoli posti in macchina e, nonostante sia brutto tempo mi godo il panorama e mi sento davvero rilassata e felice!
Il oltre alla gioia ora sono sopraffatta da stupore quando, su una collina vedo San Gimignano; le sue imponenti torri si stagliano verso il cielo per accoglierci e darci il benvenuto tra le sue mura, come una mamma che tende le sue braccia in attesa di abbracciare il proprio figliolo.
Sono senza fiato e non vedo l’ora di arrivare!

Siamo sempre più vicini, il paesaggio è incantevole, vigneti, campi fioriti, colori e profumi sono di buon auspicio per questa vacanza che credo proprio sarà da favola!

Arrivati al B&B il Fienile ci accolgono Francesca e Mauro, i proprietari, sono due Toscani DOC! simpatici, accoglienti, premurosi, insomma persone “vere” quelle che piacciono a me, quelle che ti fanno sentire “a casa”. Nel soggiorno è inclusa la colazione, buonissima e genuina, sapendo che sono intollerante al lattosio mi preparano delle buonissime torte fatte in casa da loro stessi!.
All’arrivo ci forniscono una mappa di San Giminiano, con gli itinerari da visitare, le cose da fare e vari consigli su ristoranti con tipicità del luogo da assaggiare. Spiegando che sono appassionata di fotografia mi consigliano anche alcuni luoghi in cui trovare bellissimi scorci.
Ma su questo non c’è problema! Basta uscire nel giardino del B&B e non si potrebbe trovare una visuale migliore!

Il B&B è davvero piacevole, è un vecchio fienile ristrutturato e la nostra camera è rustica, col pavimento in cotto e mobili in stile antico.
Ma quello che colpisce è il giardino, pieno di fiori, piante di agrumi e un panorama, come già detto, davvero da sogno!
La prima cosa che facciamo, appena appoggiate le valigie è infatti sederci su un tavolo in giardino e consumare il nostro pranzo, godendo di quel belvedere, del silenzio e pensando a quali belle giornate ci aspettano!

Nel primo pomeriggio ci dirigiamo in paese che si trova a pochi metri dal B&B, una breve camminata e già siamo in centro, che spettacolo!
Entrando dalla porta principale, Porta San Giovanni, notiamo la grande mole di turisti che percorrono le vie del centro ma non siamo troppo disturbati da loro perché siamo intenti ad ammirare quello che ci si prospetta di fronte.

Sappiamo che il borgo medioevale è stato ricostruito e non è originale ma ci sentiamo catapultati nel passato ed è come rivivere in un tempo ormai dimenticato, è un posto incantevole ed incantato, sembra il set di un film e quasi quasi ci si aspetta che improvvisamente, in qualsiasi momento, da un vicolo possa uscire un cavaliere col suo cavallo, o una dama accompagnata dalle sue ancelle.

Tanti sono i negozietti, è bello soffermarsi a guardare le vetrine con i prodotti tipici, in particolare negozi di vino, olio e salumi.

Percorrendo via San Giovanni entriamo nel cuore del paese, siamo in Piazza della Cisterna, un grande pozzo posto al centro della piazza cattura la mia attenzione e sarà il mio soggetto per un sacco di foto!
Guardandomi attorno vengo colpita dall’imponenza delle torri che circondano la piazza.

Qui è davvero pieno di gente, soprattutto perché c’è la Gelateria Dondoli, famosissima in tutto il mondo per il suo rinomato gelato, per questo la coda di gente che aspetta davanti all’entrata è interminabile!

Noi procediamo la visita e arriviamo in Piazza Duomo, anche qui c’è abbastanza confusione quindi decidiamo per il momento di fare solo qualche foto e proseguire con la camminata.
Più tardi o nei prossimi giorni visiteremo il Duomo ed eventualmente saliremo sulla la Torre Grossa (quella più alta).

Purtroppo il meteo non è dei migliori e minaccia pioggia quindi ne approfittiamo per visitare il più possibile “all’esterno” e rinchiuderci nei loghi al chiuso durante un eventuale temporale.

Ci incamminiamo per la passeggiata delle mura e visitiamo il giardino della Rocca dove incontriamo “Dante” che recita la Divina Commedia e ammiriamo un bellissimo panorama dalla cima di un torrione.

Purtroppo la magia viene rotta dalla pioggia che inizia a cadere abbondantemente e ci fa procedere di passo spedito verso il museo della tortura che si trova in centro.

A San Gimignano ci sono 3 musei della tortura, decidiamo di entrare in quello di Piazza Cisterna, il “Museo della Tortura e della pena di morte”.
Nel museo sono esposti vari strumenti, attrezzature, utensili di tortura ed umiliazione. A leggere le didascalie con le spiegazioni di come e perché venivano utilizzati vengono davvero i brividi!

Terminato il temporale usciamo dal museo e ormai fattasi sera torniamo nel B&B a rilassarci un attimo e per una bella doccia calda!
Il temporale finisce e il grigio delle nuvole lascia spazio al bellissimo blu del cielo post tramonto, ancora praticamente in accappatoio prendo la fotocamera al volo, esco dalla stanza frettolosamente e mi apposto lungo la strada a immortalare questo momento unico e magico.
Mi raggiunge Mauro e penso che sia davvero bello vivere queste sensazioni “in due”, sono felice che anche lui capisca la magia del momento, del luogo, e come me si metta a fotografarlo.